L’avviso di garanzia, quindi, viene inviato all’indagato ed alla parte offesa quando il PM deve esperire degli atti di indagine irripetibili (in futuro) e, quindi, nei casi in cui il difensore (dell’indagato e della persona offesa) ha il diritto di assistere all’esecuzione dell’atto (la cui documentazione, peraltro, confluirà nel bagaglio conoscitivo del Giudice che deciderà nel merito della vicenda oggetto di investigazione).
La confisca è un provvedimento definitivo, perché una volta adottata le cose non possono più essere restituite (a seconda del tipo dei beni, verranno acquisite al patrimonio dello Stato, oppure vendute o distrutte), mentre il sequestro ha carattere provvisorio ed è sempre revocabile se vengono meno i presupposti della sua adozione e in ogni caso viene meno se l’imputato viene assolto.
Ma cos’è precisamente un avviso di garanzia? Quando viene notificato e cosa deve contenere for each essere conforme a quanto previsto dal Codice penale?
Chi consegna l’avviso di garanzia? Prima di rispondere a questa domanda, dobbiamo spiegare in cosa consiste l’informazione (o avviso) di garanzia e cosa c’è scritto al suo interno. Sin da subito, possiamo affermare che l’avviso di garanzia, contrariamente a quanto pensano in molti, non è un atto strettamente necessario: la Procura, infatti, potrebbe omettere l’invio di questo documento.
Vediamo ora cosa legge chi riceve l’avviso di garanzia. Secondo la legge, l’avviso di garanzia è una comunicazione che deve contenere:
Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e non chiudere come stanno facendo già numerosi siti. Se ci troverai domani online sarà anche merito tuo.Diventa denuncia e querela differenza sostenitore clicca qui
È evidente che l’ammissibilità del sequestro finalizzato alla confisca anche sui beni dell’attivo fallimentare finisce for each attribuire prevalenza alle pretese erariali, conseguenti al mancato adempimento dell’obbligazione tributaria, rispetto a quelle dei creditori che si sono insinuati nel fallimento.
In conclusione, nella maggior parte dei casi, quando si tratta di reati meno gravi, l’indagato viene a conoscenza della querela solo al momento della conclusione indagini preliminari.
Gli atti garantiti secondo il Codice penale sono advertisement esempio: l’accertamento tecnico non ripetibile, l’interrogatorio, l’ispezione, il confronto e perquisizioni e sequestri (gli ultimi in realtà possono non essere preceduti dall’avviso stante la loro ratio di “atti a sorpresa”).
Tutte queste informazioni, e molte altre, sono contenute nell’informazione di garanzia, cioè nell’atto che la Procura della Repubblica fa recapitare alla persona indagata e con cui la informa che c’è un procedimento penale a suo carico.
Oltre all’imputato o all’indagato può presentare ricorso negli stessi termini anche il proprietario delle cose sequestrate, se è persona diversa (ad esempio, l’intestatario di un’autovettura sequestrata perché il conducente è stato trovato in stato di ebbrezza durante la guida).
Se vi è richiesta di revoca dell’interessato, il pubblico ministero, quando ritiene che essa vada anche in parte respinta, la trasmette al giudice, cui presenta richieste specifiche nonché gli elementi sui quali fonda le sue valutazioni.
Prima di vedere cosa legge chi riceve l’avviso di garanzia, è bene che ti spieghi, con parole semplici e chiare, cos’è un avviso di garanzia. Come ti ho anticipato nell’introduzione, l’avviso di garanzia (o meglio, l’informazione di garanzia) è quell’atto con cui si comunica ad una persona che è sottoposta advert indagini preliminari.
L’informazione (o avviso) di garanzia è l’atto che la Procura della Repubblica notifica alla persona sottoposta a indagini. All’interno del documento, sono indicati i principali diritti dell’indagato, tra cui spicca quello alla nomina di un difensore di fiducia.